PROBLEMATICHE GASTROINTESTINALI
Credo che ognuno di noi nella propria vita si sia dovuto scontrare con problematiche di questo genere. D’altra parte l’intestino è il nostro secondo cervello, ma mi permetto di dire che è la parte di noi più sfruttata e maltrattata.
E quando la pancia non funziona più come deve, rimetterla a posto è davvero difficile.
I sintomi tendono a ripresentarsi, si fatica a ritrovare un giusto equilibrio e soluzioni non sembrano essercene.
Mettere mano all’apparato digerente non è cosa facile, poiché non si tratta solo di digerire male, ma entrano in campo moltissime componenti che possono rendere il lavoro davvero
difficoltoso:
fegato, pancreas, tipologia di alimentazione, danni pregressi, flora batterica…. sono tutti aspetti che occorre valutare con cura per poter trovare una possibile soluzione al problema.
Per non parlare poi dell’aspetto psicologico: quanti di noi scaricano le proprie ansie e le proprie emozioni sulla pancia!?
Eppure con pazienza e attenzione, la funzionalità del nostro tubo digerente può essere ripresa.
Si tratta di un percorso tortuoso in cui il nutrizionista si inserisce andando a modulare l’assunzione dei cibi fornendo integrazioni dove è necessario e seguendo passo passo il paziente
nell’evolvere dei sintomi e dello stato di salute.
Molte volte cibi che non venivano tollerati riescono ad essere di nuovo mangiati senza problemi e migliorando l’intestino migliorano anche molte altre condizioni coesistenti (sovrappeso, ritenzione, senso perenne di stanchezza, disagio, mal di testa ecc…)